2 - Novita' in ambito condominiale

Novita' in ambito condominiale

Cosa cambia nel condominio


La riforma del condominio ha introdotto tante novità.


Gli aggiornamenti sono stati effettuati agendo sulle norme del Codice Civile che regolamentano la Comunione ed il Condominio. Occorre prestare attenzione a quali di queste norme sono derogabili e quante invece risultano essere INDEROGABILI, cioe' sovrastano altre leggi (regionali) oppure il regolamento di condominio.


Le più importanti riguardano:



  • Nomina dell’amministratore: questa diviene obbligatoria solo quando i condomini siano più di otto e deve ricadere su soggetti non condannati per delitti contro la Pubblica Amministrazione, la fede pubblica, il patrimonio, e ogni altro delitto non colposo per il quale la legge prevede la pena della reclusione non inferiore a cinque anni, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado e attestato di frequenza a corsi di aggiornamento. A scelta dell’assemblea condominiale, la nomina potrà essere anche subordinata alla presentazione di una polizza individuale di assicurazione per responsabilità civile.

  • Sito web: l’assemblea potrà deliberare con la maggioranza degli intervenuti ed almeno la metà dei millesimi, la creazione, da parte dell’amministratore, di un sito internet che consenta di consultare ed estrarre copie dei documenti trattati dalla delibera assembleare.

  • Animali domestici: nel regolamento non si potrà più vietare di possedere o detenere animali da compagnia.

  • Condomini morosi: in caso di morosità, spetta all’amministratore attivarsi per il recupero delle quote condominiali entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio nel quale il credito è divenuto esigibile, salva diversa decisione dell’assemblea. Decorsi 6 mesi, il condomino moroso può essere sospeso dalla fruizione dei servizi comuni. Vedi approfondimento QUI.

  • Conto corrente dedicato: possibilità di istituire il c/c del condominio, su cui transiteranno tutti I movimenti in denaro.

  • Distacco impianto riscaldamento : il legislatore ha recepito alcune consuetudini di carattere giudiziario, favorendo il distacco dall' impianto condominiale. Vedi approfondimento QUI.